Descrizione e generalità Licis
Il licis (o litchis) è un frutto orientale che proviene dalla Cina. L’albero da cui nasce appartiene alla famiglia delle Sapindacee ed ha la caratteristica di poter raggiungere fino a 30 metri di altezza. L’arbusto è caratterizzato da foglie lunghe, sempreverdi e frutti distribuiti a grappoli. Il frutto del licis arriva a maturazione a fine autunno e se ne conoscono circa 40 varietà, differenti per colore e consistenza della polpa.
Anche in Italia sono state importate delle coltivazioni di licis, soprattutto in Sicilia, ma questo frutto rimane maggiormente prodotto nei paesi orientali, come India e Cina.
Talvolta il licis viene denominato uva cinese o ciliegio cinese a seguito della forma ovale dei suoi frutti che appaiono verdi quando sono ancora acerbi e rossi generalmente quando diventano maturi. La crosta esterna di questo frutto è rugosa e peculiare, la polpa è succosa ed all’interno del frutto vi si trova un nocciolo.
Specie differenti Licis
In Italia si coltiva soprattutto il Bengali Mauritius, varietà di licis che arriva a produrre frutti maturi in primavera ed ha buccia rossa. Ogni ettaro coltivato a licis può produrre fino a 200 quintali di frutto.
Coltivazione del Licis
Il clima ideale per la coltivazione del licis è quello tipico delle aree sud tropicali, caratterizzate da estati calde, afose e umide e da inverni particolarmente secchi e rigidi. Le piante giovani di licis soffrono il freddo e per questo richiedono protezione nei primi mesi di vita.
Nel periodo della fioritura, possono essere pericolose le abbondanti piogge. Nell’area mediterranea il periodo migliore per la fioritura è la primavera, facendo riferimento ad un periodo con scarse precitazioni e climi miti.
Per facilitare la vita della pianta si possono applicare concimi. Vanno prediletti quelli con azoto, fosforo e potassio. D’estate e di inverno occorre garantire un costante approvigionamento idrico, mantenendo il terriccio sempre umido, ma senza ristagni. La maggiorparte delle accortezze necessarie per la pianta giovane, diventano superflue col passare del tempo, quando l’albero matura e si irrobutisce.
Il licis predilige un terreno profondo, ricco e ben drenato, con un’esposizione a pieno sole, senza eccessive ventate. Un licis maturo può raggiungere un’altezza tra gli otto e i quindici metri, quindi gli si deve garantire sufficiente spazio per diffondersi.
La riproduzione del licis avviene solamente per talea con l’accortezza di non tenere eccessivamente da parte i semi perché col tempo possono perdere la capacità riproduttiva.
Malattie e parassiti del Licis
Il licis, soprattutto in fase giovanile, è una pianta molto fragile e dalla salute cagionevole. E’ facile che presenti immediatamente seccume sulle poche prime foglioline e stallo vegetativo.
Il licis cresce con estrema lentezza ed è dunque una coltivazione per persone pazienti. Nell’area sud tropicale il licis vive in simbiosi con un fungo che garantisce alla pianta le sostanze nutritive necessarie. Nei terricci d’area mediterranea questo fungo non è presente e, quindi, la pianta ne risente sotto ogni possibile punto di vista. Coltivare il licis in Italia è dunque più difficile che nei luoghi d’origine della pianta stessa.
E’ facile che le piantine muoiano per l’eccessiva escursione termica, anche in soluzioni di coltivazione riparate. Inoltre, se la pianta sopravvive alle avversità fin qui citate, è comunque probabile che ceda all’infestazione di afidi e di acari (parassiti visibili da puntine verdi diffuse sulla pianta). Il problema è risolvibile con gli insetticidi, ma vi è però il rischio di compromettere la salute delle fragili piantine.
Utilizzi
Il licis è un frutto apprezzato per la ricchezza di principi nutritivi e vitamine. Al suo interno si trovano minerali, potassio, rame, magnesio, fosforo, calcio, vitamine, proteine, acido nicotinico, fibre, carboidrati e zuccheri. Tra tutti questi elementi particolare attenzione merita l’acido nicotinico, giacché esso è in grado di dilatare i vasi sanguigni ed intervenire sulla regolazione dell’ossidazione dell’organismo (fattore importante per il controllo di alcune patologie come l’arteriosclerosi).
Infine, il licis aiuta a prevenire o a curare la gastrite e riduce la presenza di zuccheri nel sangue, per questo è utilissimo per chi soffre di diabete.