Descrizione e generalità delle petunie
La petunia è una pianta appartenente alla classe delle dicotiledoni, famiglia delle solanacee. Si tratta di una pianta conosciuta per i suoi bei fiori, originaria dell’America meridionale e del Brasile.
Questa pianta può essere annuale o perenne e crescere in altezza fino ad un metro. Esistono anche delle forme nane i cui fiori sono imbutiformi (doppi o semplici) che fioriscono abbondantemente durante l’anno, dalla primavera fino all’inverno.
I fiori, a seconda della specie, assumono variazioni di colore molteplici tra il rosa, il bianco, il rosso, blu ed il viola. Le caratteristiche corolle arricciate mostrano affascinanti sfumature che hanno invaso il mercato dei fiori negli ultimi anni, grazie al successo degli ibridi a portamento ricadente che sono molto apprezzati come fiori da balcone.
Le fioriture, di solito primaverili, sono abbondanti. Le corolle tubolari sono sostenute da penducoli terminali o ascellari. Le foglie di petunia sono di colore verde chiaro, ricoperte da una leggera peluria che al tatto risulta appiccicosa. Il profumo della pianta è di per sé caratteristico e riconoscibile.
Le differenti specie di petunie
La petunia comprende circa 40 specie di piante erbacee. Tra le specie più conosciute la P. axillaris e la P. violacea da cui sono derivati molti ibridi dal portamento vario (nane, compatte, decombenti, etc.). Gli ibridi hanno diffusione diversa nei vari paesi del mondo. In Italia, così come in Europa, l’ibrido più conosciuto è la Petunia Surfinia. Quest’ultima consiste in una varietà ricadente che viene riprodotta tramite talea (essendo una pianta sterile che produce semi non utilizzabili) di cui esistono molte versioni, a fiori doppi o mignon.
Negli Stati Uniti si attesta maggiormente un altro ibrido ricadente, che viene invece riprodotto tramite seme, noto come Petunia Wave.
La maggior parte delle petunie in commercio sono frutto di ibridi ed incroci, effettuati per ottenere effetti estetici migliori (esistono anche versioni rampicanti o con fiori stellati). Tra questi:
- Milion Bells: varietà con numerosi fiori piccoli, rosati, ricadenti e ramificati.
- Milion Bells trailing: dal colore bianco puro, con fiori ovali di circa 2-3 cm di diametro. Esiste anche la versione blu, con colore violaceo molto intenso, e quella rosa.
- Milion Bells lemon: fiore bianco con sfumatura interna giallo limone.
- Milion Bells terracotta: color giallo-limone con venature color bronzo.
Coltivazione delle petunie
Le petunie, come anticipato, vengono spesso coltivate in vaso sui balconi. Vivono molto bene nei giardini sviluppandosi in forma eretta o ricadente a seconda della specie. Sono facili da coltivare, e per questo hanno molto successo, e richiedono per lo più una buona esposizione al sole.
Il terreno dev’essere preferibilmente sciolto, permeabile e fertile. A tale scopo si può usare un terriccio universale, arricchito da corteccia finemente sminuzzata e sabbia per il drenaggio. Occorre evitare che si generino ristagni idrici, dannosi per la salute della pianta. Dopo la fioritura, per rigenerare la pianta, si deve effettuare una ricca potatura. Questa deve cominciare dai fusti alla base ed estendersi poi su tutta l’altezza, così da favorire la nascita di nuovi steli.
La riproduzione delle petunie può avvenire tramite seme, anche d’inverno se fatto sottovetro. Il trapianto con questo metodo di riproduzione avviene di solito appena si conclude la stagione fredda.
La petunia può anche essere piantata liberamente nel terreno ed in questo caso si fa tutto in primavera nelle regioni fredde o in autunno in quelle a clima più mite. Le piantine vanno protette in ambiente umido fino a che non raggiungono l’altezza di almeno10 cm. Non tutte le specie possono riprodursi con i semi, di solito quelle pregiate si riproducolo solo per mezzo di talea.
La concimazione può essere utile tra maggio e settembre, con dell’humus o prodotti specifici per piante da fiore. Questi trattamenti si ripetono ogni 15-20 giorni, distribuendo il prodotto assieme all’acqua d’irrigazione.
Importante è l’apporto idrico, la petunia sopporta al massimo qualche ora di siccità, ma tende ad avvizzirsi se non prontamente annaffiata. La giusta regolarità consiste in innaffiature ogni 2-3 giorni, più frequenti nei mesi estivi. In ogni caso, prima di procedere con nuove irrigazioni, bisogna attendere che il terriccio sia asciutto ed evitare i ristagni.
Malattie e parassiti delle petunie
Il peggior nemino della petugna è il ragnetto rosso. Quanto questo insetto attacca la pianta, le foglie assumono un colore grigiastro – giallo ruggine. Per sconfiggere questi attacchi, esistono in commercio prodotti specifici.
Oltre agli attacchi dei ragnetti rossi, talvolta le petunie vengono colpite da afidi. Essendo poi una pianta adatta ai climi miti, potrebbe avere problemi legati alle temperature eccessivamente fredde.
Utilizzi
La pianta ha prevalentemente natura decorativa ed i suoi fiori arricchiscono balconi, giardini e serre di tutto il mondo.