Bouganville: descrizione e caratteristiche
La bouganville è un arbusto rampicante, sarmentoso, caratterizzato da fusti volubili e spinosi. Le foglie della bouganville, sempre verdi, ed i caratteristici fiori, rendono questa pianta una delle più coltivate su balconi e giardini.
Le foglie sono ovali o cuoriformi, sempreverdi e brillanti. Nonostante le brattee attirino l’attenzione con i loro sgargianti colori, il fiore vero e proprio della bouganville è piccolo e di colore bianco panna.
Le brattee sono tipicamente fuxia ma esistono varietà gialle, rosse, arancioni e lilla. Già dal 1700 si hanno testimonianze della coltivazione di bouganville in Europa. Si tratta comunque di piante che si svilupparono originariamente in Brasile, Perù e Argentina. I botanici importatori, per lo più americani, ibridarono le diverse specie e talvolta una classificazione precisa è quasi impossibile, non essendo stati registrati i progenitori.
Le differenze tra specie non sono solamente estetiche. Alcune bouganville non sopportano il freddo, altre la siccità, altre ancora preferiscono essere coltivate in appartamento o svilupparsi in maniera molto compatta.
La bouganville cresce molto in fretta ed i suoi rami si diffondono a cascata, pieni d’infiorescenze nella stagione estiva. Le infiorescenze sono composte da gruppi di tre con fioriture che difficilmente nascono in modo selvatico e spontaneo. Molto più frequentemente, la bouganville viene coltivata nelle villette, nei parchi, nei giardini e vicino ai litorali.
Specie di bouganville
Come anticipato, le specie di bouganville sono davvero numerose e spesso ibridate tra loro. Per questo citiamo solo le principali.
- Bouganvillea glabra: è una pianta rampicante che in piena terra può raggiungere anche8 metri di altezza, mentre invece coltivata in vaso non supera i3 metri. I suoi rami hanno piccole spine.
- Bouganvillea aurantiaca: ha caratteristiche brattee di colore rosso-marrone.
- Bouganvillea x buttiana: è un ibrido molto diffuso con brattee rosso – magenta.
- Bouganvillea spectabilis: pianta con foglie pelose, ovali colore verde chiaro.
Coltivazione pianta bouganville
La bouganville è una pianta che ama il sole e solamente con una buona e costante esposizione riesce a garantire una ricca fioritura. Se si pone la bouganville all’ombra, essa genererà unicamente un folto arbusto di foglie verdi, senza alcuna infiorescenza.
Sono spesso coltivate vicino alle case, in punti riparati, perché soffrono leggermente il vento ed il freddo invernali. Le gelate possono arrecare danno alla pianta, a partire dalla bruciatura dei rami più esterni e fino ad arrivare alla morte se le gelature durano per lunghi periodi. I danni causati dall’inverno vanno tagliati via in primavera, con la potatura.
Il terreno deve essere ben drenato e annaffiato più o meno abbondantemente in relazione alle piogge. Da aprile a settembre, nel periodo vegetativo, è preferibile applicare del concime per sostenere la sua salute. Va bene un cincime per piante da fiore, aggiunto all’acqua da irrigazione per circa 12-15 giorni.
Malattie e parassiti della bouganville
Quando la pianta non riesce ad accedere all’acqua, per periodi prolungati, perde tutte le foglie e s’indebolisce.
La bouganville di solito non viene aggredita da parassiti e funghi. Solamente i germogli, nel caso di una primavera molo piovosa, possono riempirsi di afidi. In questo caso, solo nel caso in cui la pianta non sia in fiore, si devono spruzzare degli insetticidi.
Apponendo la pianta in un terriccio non drenante, si può andare incontro al marciume radicale ed al conseguente malessere.
Utilizzi
La bouganville è una pianta perlopiù ornamentale.