I principali tipi di fertilizzanti disponibili sono classificabili in:
– concimi che danno al terreno le sostanze nutritive direttamente assorbibili dalla pianta;
– ammendanti a ridotto contenuto di elementi nutritivi che migliorano le caratteristiche del suolo;
– correttivi che modificano il pH del terreno.
I concimi disponibili comprendono diverse sottocategorie e varietà : concimi fosfatici, potassici, azotati, fluidi (gassosi e liquidi), organici aziendali quali le deiezioni (sostanze alimentari non digerite dalla biomassa degli organismi attivi nel processo digestivo), letame, terricciati (mescolanze di terra e materiali organici vari), liquami, pollina (concime costituito dagli escrementi di volatili domestici).
I principali ammendanti previsti dalla legge sono le varianti vegetali, compostate e torbose, i letami, la torba, gli estratti umici, vermicompost da letame, umati solubili fluidi o solidi.
Per quanto riguarda i correttivi, per i terreni acidi si possono utilizzare composti del calcio (ossido, idrato, carbonato), mentre nei terreni basici si devono usare prodotti che contengono zolfo (soprattutto gesso e solfato di ferro).
I prodotti descritti possono essere acquistati nei negozi specializzati e in molti casi ordinati tramite Internet.
Breve schema riepilogativo sulle differenti tipologie di concimi: