Descrizione e generalitÃ
La Centella Asiatica scientificamente viene catalogata con il nome di Centella Urban o Hydrocotyle Asiatica e appartiene alla famiglia botanica delle Apiacee o Ombrellifere.
Questa pianta è una piccola pianta erbacea che cresce preferibilmente nei terreni paludosi, o comunque molto umidi; infatti è originaria delle zone umide dell’India e del Madagascar, anche se si trova anche in Australia e Sudafrica. In questi paesi è particolarmente apprezzata per le sue doti medicinali. La Centella ha la conformazione tipica delle erbe striscianti, con un lungo gambo dotato di radici avventizie che ne favoriscono la propagazione sul terreno; questo gambo altro non è che un lungo picciolo sul quale si dispongono quattro o cinque foglie, raccolte in rosette; infine i fiori di questa pianta sono molto piccoli e dello stesso verde della foglie, striato però da qualche sfumatura rossastra.
Centella | Centella |
Uso nella tradizione popolare
La fama di questa pianta, nata nelle sue regioni d’origine ma poi diffusa in tutto il mondo, è legata soprattutto alle sue capacità di azione sul sistema nervoso centrale, come calmante di stati di tensione più o meno gravi. Inoltre è stato riscontrato anche che essa possiede una forte capacità nell’attività di rigenerazione dei tessuti cutanei lesionati. Per questo ultimo motivo, la medicina indiana (ayurvedica) e quella cinese fanno ampio ricorso a quest’erba per curare affezioni della pelle anche gravi, quale può essere, ad esempio, la lebbra. È provato infatti che essa velocizza i processi di cicatrizzazione delle ferite e aiuta i tessuti a rigenerarsi. Il suo doppio potere, calmante e rigenerante, la rende utile anche nella cura della psoriasi, che è una malattia cutanea legata però al sistema nervoso.
Numerose sono anche le sue applicazioni nel caso di problemi capillari e micro circolatori e, negli ultimi anni, si sono riscontrati anche effetti positivi nella cura della cellulite.
Infine, essendo una pianta tonica, la Centella può essere utile anche per coadiuvare la concentrazione e la memoria.
Cosa dice la scienza
Diverse ricerche scientifiche sulla Centella, volte a dimostrare che gli i suoi usi tradizionali potessero o meno essere riscontrati, hanno confermato molte delle sue caratteristiche sopra elencate in quanto sono riuscite a dimostrare che questa pianta contiene un importante principio attivo: l’asiatico side che, stimolando la produzione di collagene, favorisce la cicatrizzazione e l’elasticità del tessuto cutaneo. Altri costituenti sono gli alcaloidi e saponine. Tali ricerche hanno principalmente sottolineato come la Centella sia utile nella cura dell’insufficienza venosa e, grazie alle sue capacità lenitive, trova applicazione anche nella cura delle ustioni provocate da radioterapia.
In Europa comunque è piuttosto difficile trovare la pianta fresca, ma piuttosto comuni sono le creme o le pillole che usano questa pianta.
Non sono state dimostrate controindicazioni significative all’uso dei prodotti a base di Centella anche se, seguendo delle terapie farmacologiche, è sempre consigliabile tenere sotto controllo l’effetto combinato della Centella con questi farmaci, soprattutto se si tratta di ipoglicemizzanti o sedativi.
CuriositÃ
La Centella Asiatica viene anche conosciuta volgarmente come “erba della tigre e dell’elefante” perché è stato osservato che gli animali selvatici feriti spesso si sdraiano su quest’erba per curarsi le ferite e per lenire il dolore da esse provocato.