I grigliati erbosi rappresentano una maniera veloce, economica ed ecologica, oramai ampliamente collaudata, per ricoprire delle superfici di verde.
La loro ampia diffusione ne garantisce la disponibilità sul mercato nei formati e nelle tipologie più disparate. Vengono utilizzati per decorare aree urbane, pubbliche e private, ed hanno inoltre vantaggi notevoli anche di natura pratica. I grigliati erbosi, posati su di una superficie adeguatamente livellata e compattata, hanno la capacità di consolidare il terreno e ridurne l’erosione da fenomeni atmosferici. Inoltre, drenano l’acqua e riducono l’afflusso di sostanze inquinanti nei canali di raccolta e garantiscono temperature di due o tre gradi più fresche nella stagione estiva (con immediato vantaggio per i pedoni).
I grigliati erbosi possono presentare elementi e forma in calcestruzzo o in platica. Queste istallazioni hanno bisogno di essere posate su superfici preparate appositamente e comprendenti i seguenti strati:
- sottofondo costituito da misto granulare possibilmente miscelato con humus, spessore 20-25 cm. Le caratteristiche di questo strato dipendono dagli elementi geotecnici costitutivi del territorio e del tipo di grigliato erboso che vi verrà applicato;
- strato di allettamento o riporto di posa, consistente in sabbia alluvionale o di frantumazione, di spessore 3-5 cm;
- pavimentazione in grigliato erboso;
- eventuali manufatti di finitura (cordoli).
Per la semina dell’erba si utilizza una base per il 50% fatta da sabbia, per il 30% da torba e per il 20% da terriccio. Si consiglia sempre di irrigare la pavimentazione prima ancora di procedere con la semina. Una volta ultimati i lavori sono necessari pochissimi interventi di manutenzione, il manto erboso ed il reticolato sono estremamente resistenti e durevoli.
Periodicamente si dovrà procedere alla rasatura, ma le innaffiature sono solitamente molto rare (generalmente è sufficiente l’acqua piovana).
Oltre alla versione in calcestruzzo si consideri che sono molto utilizzati anche i reticolati erbosi in plastica verde, materiale riciclabile, atossico e non inquinante. Queste griglie, al contrario di quelle in calcestruzzo, sono fatte per essere “a scomparsa”, invisibili una volta che l’erba è cresciuta. I grigliati erbosi vengono spesso scelti anche per rafforzare il terreno in presenza di scarpate, accessi carrabili e giardini.
Scegliendo questa soluzione, piuttosto che l’erba piantata direttamente nel terreno, si garantisce una miglior qualità del risultato ed una durevolezza stabile nel tempo.
Con il sistema a griglia l’apporto idrico rimane sempre ottimale, si evitano i ristagni per conservare sempre un giardino curato, ordinato e sicuro.
Come soluzione alternativa, ma altrettanto valida, si possono scegliere i tappeti erbosi, utilizzati per prati, campi sportivi e manti erbosi. L’impatto visivo di questi prati così ottenuti, distendendo i tappeti erbosi, è di assoluta perfezione. Se ne possono trovare agevolmente a zolle oppure a rotoli, con numerose varietà di erba tra cui scegliere.
Un vero e proprio must have per gli amanti dei giardini o un’assoluta routine per i campi sportivi ai più alti livelli, questi manti erbosi sono davvero una praticissima soluzione per ottenere uno spazio verde curato in tempi brevissimi. I tappeti, infatti, vengono forniti già pronti e con un erba verde rigogliosa senza dover attendere i tempi della semina.